Sicurezza per stranieri

 
 

Versione stampabileVersione stampabile

I segnali, le segnalazioni, le informazioni sulla salute e sicurezza dovrebbero essere per loro natura univoche e non soggette a fraintendimenti. Tuttavia, per una maggiore tutela del personale straniero, da poco arrivato in Italia, è necessaria una particolare attenzione nella comunicazione in generale, e soprattutto per quegli aspetti che lo espongono a rischi di salute e sicurezza. Una migliore prevenzione può essere facilitata dall’imparare a contestualizzare gesti, parole o, più in generale, segni che assumono significati differenti, dubbi o ambigui a motivo delle possibili interpretazioni correlate alla diversa provenienza geografica, linguistica e culturale del lavoratore. I partecipanti saranno in grado di:

  • riconoscere i gesti, le parole e segnali con significati dubbi
  • valorizzare la propria esperienza di vita e lavoro
  • applicare le procedure di sicurezza in contesti nuovi e differenti

Destinatari

Soprattutto per gli stranieri oggetto di primo inserimento lavorativo in Italia, ma anche tutte le funzioni aziendali con responsabilità e compiti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori. I formatori aziendali per la sicurezza, capisquadra e team leader.

Argomenti

La valorizzazione delle esperienze pregresse

La consapevolezza critica delle differenze culturali

La conoscenza dell’attuale contesto lavorativo

La lingua come base, ma non basta

La contestualizzazione di gesti e segnali

L’esplorazione del contesto aziendale

Come superare la resistenza nel chiedere informazioni

Metodologia didattica

Esposizione e discussione degli argomenti; analisi di casi; role playing ed esercitazioni individuali o di gruppo; feedback per l’apprendimento continuo.

Durata: 
1 giorno/i