L’impresa per affrontare le sfide competitive ha bisogno di riorganizzarsi, rinnovarsi e innovare. In questo contesto, le conoscenze condivise e la conoscenza organizzativa sono fattori chiave per l’azienda e, di conseguenza, non può più permettersi di lasciarle al caso. Del resto, la ricerca psicologica ha evidenziato come le persone più capaci, nella risoluzione dei problemi, siano quelle che possiedono una buona organizzazione cognitiva interna. Il corso intende approfondire come le persone, partendo dal ruolo organizzativo assegnato, possono sviluppare le proprie competenze e contribuire al knowledge management aziendale.

I partecipanti saranno in grado di:

• riconoscere i comportamenti organizzativi della propria azienda
• capire come la conoscenze individuali contribuiscono al knowledge management aziendale
• acquisire tecniche per organizzare (appropriarsi e stabilizzare) con efficacia le proprie conoscenze
• individuare una sequenza di attività per mobilitare le conoscenze nell’azienda

Destinatari

Chiunque intenda riflettere sulla propria capacità di utilizzare le conoscenze sul lavoro e/o su come stimolare i propri collaboratori nella produzione di conoscenze condivise.

Argomenti

Persone e comportamenti nelle organizzazioni

• Il ruolo esiste ancora?
• Processi aziendali, strutture organizzative e sistemi di gestione
• Le dinamiche soft dell’azienda: cultura, stili, relazioni
• Le contraddizioni fisiologiche dell’organizzazione
• L’organizing: i processi dell’organizzare

La conoscenza nell’organizzazione

• L’organizzazione migliore non c’è, si fa
• Quando il capo non c’è: la mancanza “di” leader o “del” leader?
• Verso nuovi paradigmi per il futuro dell’azienda
• Le caratteristiche della conoscenza organizzativa
• I processi aziendali di creazione, condivisione e gestione della conoscenza

Le mie competenze: conoscenze e capacità

• Non tocca a me: tra compiti e sfide
• La dimensione soggettiva, oggettiva e intersoggettiva delle competenze
• La gestione delle conoscenze e capacità personali
• L’apprendimento continuo e il transfer
• La mobilitazione per realizzare i compiti e se stessi

Metodologia didattica

Esposizione e discussione degli argomenti; analisi di casi; role playing ed esercitazioni individuali o di gruppo; feedback per l’apprendimento continuo.